RAV0160835

DATA 13-04-2022

PRIMADOPO
<005>20170104195052.0
<013>20170102154000.4
<100>^a*Da "Il Caffe"^fintroduzione e note di Luigi Collino
<320>^aLXI, 176 p., 3 p. di tav.^cill.^d18 cm.
<712>Collino, Luigi^fAU^g702^i3^xSBN^yRAVV064962^21
<739>055.1^bD^cPUBBLICAZIONI GENERALI IN SERIE E LORO INDICI IN ITALIANO^d19^fCL^g676^xSBN^yD19055.1
<760>IL *CAFFE - Antologie^bFI^fSO^g606^xSBN^yRAVC039694
<005>20220413173928.0
<013>20220413085108.4
<100>^a*Da "Il Caffe"^fintroduzione e note di Luigi Collino
<320>^aLXI, 176 p., 3 p. di tav.^cill.^d18 cm
<520>La seconda metà del secolo XVIII fu caratterizzata da un febbrile movimento rinnovatore che aderiva al presente ed al reale, aspirante a creare, vicino alla scienza ed alla filosofia, un letteratura moderna, utile, contingente, piena di pensieri e di cose... Il Caffè fu un periodico italiano, pubblicato dal giugno 1764 al maggio 1766. Nacque a Milano ad opera dei fratelli Pietro ed Alessandro Verri con il contributo del filosofo e letterato Cesare Beccaria e del gruppo di intellettuali che era solito raccogliersi all'Accademia dei Pugni... Compito del giornalismo è quello di scuotere l'inerzia dei fatali adattamenti e delle prudenti rinunzie. I compilatori del Caffè, a cominciare da Pietro Verri, mancarono del senso dell'unità nazionale italiana, ma accettarono la realtà politica dell'epoca col fermo proposito di contribuire a preparare un'epoca migliore con la loro opera giornalistica e sociale. Essi vollero che la lingua si usasse come mezzo e non come fine: cose e non parole, combatterono la dissolutezza e l'oziosità dei nobili, pur affermando l'importanza sociale del lusso, trattarono razionalmente di agricoltura e di ogni provvida novità. Con tutto ciò il Caffè contribuì, con larghezza moderna di vedute, a snebbiare l'intelligenza del popolo italiano, a ridestarne la coscienza sociale e a restaurarne la cultura.
<712>Collino, Luigi^fAU^g702^i3^xSBN^yRAVV064962^519911017000000.0^21
<739>055.1^bD^cPUBBLICAZIONI GENERALI IN SERIE E LORO INDICI IN ITALIANO^d19^fCL^g676^xSBN^yD19055.1^519010101120000.0
<760>Caffe, Il <periodico> - 1764-1766 - Antologie^bFI^fSO^g606^xSBN^yLO1C310474^520210803191521.2
<760>Caffe, Il <periodico> - Antologie^bFI^fSO^g606^xSBN^yLO1C648212^520210803204802.8
<760>Il *caffè <periodico ; 1764-1766> - Antologie^bFI^fSO^g606^xSBN^ySBLC109963^520010927000000.0

DATA 23-08-2023

PRIMADOPO
<005>20220413173928.0
<013>20220413085108.4
<520>La seconda metà del secolo XVIII fu caratterizzata da un febbrile movimento rinnovatore che aderiva al presente ed al reale, aspirante a creare, vicino alla scienza ed alla filosofia, un letteratura moderna, utile, contingente, piena di pensieri e di cose... Il Caffè fu un periodico italiano, pubblicato dal giugno 1764 al maggio 1766. Nacque a Milano ad opera dei fratelli Pietro ed Alessandro Verri con il contributo del filosofo e letterato Cesare Beccaria e del gruppo di intellettuali che era solito raccogliersi all'Accademia dei Pugni... Compito del giornalismo è quello di scuotere l'inerzia dei fatali adattamenti e delle prudenti rinunzie. I compilatori del Caffè, a cominciare da Pietro Verri, mancarono del senso dell'unità nazionale italiana, ma accettarono la realtà politica dell'epoca col fermo proposito di contribuire a preparare un'epoca migliore con la loro opera giornalistica e sociale. Essi vollero che la lingua si usasse come mezzo e non come fine: cose e non parole, combatterono la dissolutezza e l'oziosità dei nobili, pur affermando l'importanza sociale del lusso, trattarono razionalmente di agricoltura e di ogni provvida novità. Con tutto ciò il Caffè contribuì, con larghezza moderna di vedute, a snebbiare l'intelligenza del popolo italiano, a ridestarne la coscienza sociale e a restaurarne la cultura.
<005>20230823173631.0
<013>20230822092738.9

DATA 07-03-2024

PRIMADOPO
<005>20230823173631.0
<013>20230822092738.9
<100>^a*Da "Il Caffe"^fintroduzione e note di Luigi Collino
<005>20240307182704.0
<013>20240305123320.3
<100>^a*Da "Il caffè"^fintroduzione e note di Luigi Collino